Troppo Dolce
Rara, anzi rarissima. E’ questo quello che giurano gli specialisti della salute quando si parla di allergia al cioccolato.
Si tratta, infatti, di una reazione avversa che colpisce un numero davvero limitato di persone, e che spesso è riconducibile agli ingredienti che si utilizzano nella preparazione del cioccolato e non al cacao stesso.
Allergie correlate
Quando vi abbiamo detto che in genere si tratta di una allergia ad uno o più degli ingredienti tipicamente utilizzati nelle barrette, ci riferiamo a latte, zucchero, nocciole, arachidi, soia e, nei prodotti meno di qualità, a dolcificanti artificiali, olio di arachidi, e sciroppi vari.
Se state affrontando i sintomi che riportiamo qui sotto e non siete allergici ad uno degli alimenti sopra elencati, allora potreste davvero avere una allergia al cacao.
I sintomi dell’allergia al cioccolato
Le reazioni allergiche al cioccolato si manifestano con un ampio portafoglio di malesseri:
- Mal di testa, che si manifestano pochi minuti dopo l’assunzione del cioccolato.
- Arrossamenti cutanei, soprattutto sulle parti di pelle che sono venute a contatto con il cioccolato.
- Prurito anale, provato ogni volta che abbiamo mangiato qualche quadratino e defechiamo.
- Difficoltà respiratorie: una volta entrato in circolo, la nostra respirazione si fa affannosa.
Ci sono casi, in verità molto rari, nei quali chi soffre di allergia è arrivato addirittura allo shock anafilattico, con tutto quello che ne consegue. Quindi, anche se inusuale, queste reazioni avverse vanno tenute sotto controllo, e, nel caso in cui fosse diagnosticata una vera e propria allergia, bisogna astenersi nel modo più assoluto dall’assumere cioccolato.
La diagnosi
La diagnosi va effettuata da uno specialista in allergie, al quale dovrete rivolgervi nel tempo più breve possibile nel caso in cui abbiate uno dei sintomi sopracitati.
Lo specialista vi sottoporrà agli esami medici specifici per verificare se davvero di allergia la cioccolato si tratta, o se invece gli alimenti coinvolti siano altri.
