Quando si pensa a Cuneo, non si può impedire alla mente di andare ai buonissimi cuneesi al rhum, i cioccolatini tipici della città piemontese.
Si tratta di una bontà che non ha eguali. Ma come nascono, come sono fatti e, soprattutto, come preparare in casa i cuneesi?
Un po’ di storia
I cioccolatini cuneesi nascono per una fortuita casualità. Pietro Galetti un esperto pasticcere di Dronero, all’inizio del ‘900 decise di preparare un dolce farcito con crema al rhum.
Dopo aver preparato il dolce, Galetti si rese conto di aver preparato una montagna di crema. Era così tanta che, dopo averla utilizzata per farcire diversi dolci, ne avanzò ancora.
Allora, e qui si vede il genio dei grandi maestri cioccolatieri, preparò velocemente delle meringhe al cioccolato, le bucò e le riempì di crema e le lasciò sul tavolo ancora sporco di rhum.
Il mattino dopo le meringhe ripiene avevano assorbito tutto il liquore rimasto sul tavolo. Quei dolcetti, non avevano un aspetto appetitoso, così, il fantasioso pasticcere decise di tuffarli nel cioccolato caldo.
E così che avvenne la magia: quelle meringhe così bruttine si trasformarono d’emblée nei fantastici cuneesi oggi famosi in tutto il mondo.
Come preparare i cuneesi in casa
Nella ricetta originale dei cuneesi entrano: il cioccolato fondente extra con minimo il 70% di cacao, meringhe e Rhum originale giamaicano invecchiato dodici anni.
Per preparare in casa questo cioccolatino un po’ cicciottello, qualche piccola modifica alla ricetta originale è d’obbligo. Ma noi, a dire il vero, siamo riusciti ad attenerci quanto più possibile alla ricetta originale.
La nostra ricetta dei cuneesi
Le meringhe
Ingredienti
- Albumi: cinque
- Zucchero semolato: 175 grammi
- Zucchero a velo: 175 grammi
- Cacao in polvere: 50 grammi
- Succo di limone: q.b.
Procedimento
In una ciotola di vetro mettete gli albumi, due gocce di limone di limone, 175 grammi di zucchero semolato e 25 grammi di cacao.
Montate tutto a neve fermissima. Dopo circa dieci minuti aggiungete la parte rimanente degli ingredienti mescolando con molta delicatezza dal basso verso l’alto. Foderate una teglia da forno con l’apposita carta. Aiutandovi con una sac a poche formate tante meringhe che disporrete sulla teglia avendo cura di distanziarle almeno di tre centimetri. Infornate a 100 gradi per circa un’ora lasciando il forno leggermente aperto.
Il ripieno: la crema al rhum
Ingredienti
- Latte fresco: 500 millilitri
- Uova: tre tuorli
- Zucchero: 100 grammi
- Frumina: 50 grammi
- Cacao in polvere amaro: 40 grammi
- Rhum invecchiato: due bicchierini
- Nocciole spellate: 50 grammi
Procedimento
Con il mixer riducete in crema le nocciole. Montate i tuorli e lo zucchero con una frusta o con uno sbattitore elettrico. Incorporate lentamente la farina e il cacao avendo cura di non formare grumi. Aggiungete il latte a filo e passate tutto in una pentola. Nel caso si formino grumi, passate il composto in un colino a maglia fitta.
Mettete la pentola sul fuoco e portate a bollore a fiamma bassa senza mai smettere di mescolare. Aspettate che la crema cominci ad addensarsi e aggiungete il Rhum. Quando la crema sarà densa, aggiungete, volendo, una noce di burro per renderla lucida e con un cucchiaio incorporate la crema di nocciole.
Il guscio
Ingredienti
- Cioccolato fondente extra: 200 grammi
- Panna liquida: due cucchiai
Procedimento
Spezzettate il cioccolato e fatelo fondere a bagnomaria insieme alla panna.
Fase finale: i cuneesi
Quando la crema al rhum si sarà raffreddata, fate un buco sotto le meringhe per versarvi dentro un cucchiaino di ripieno. Volendo potete bucare sopra le meringhe e schiacciarle un po’ per eliminare la punta. Fate riposare in frigo per qualche ora.
Trascorso questo tempo, riprendete le meringhe ripiene e tuffatele una per una nel cioccolato fuso ancora tiepido, oppure poggiatele su una griglia poggiata sul lavandino e versateci sopra il cioccolato fuso. Fate sgocciolare bene e riponete i cuneesi nel frigorifero. Lasciate riposare i cioccolatini in frigo per almeno otto ore prima di servire.