Le ciambelle di San Biagio sono un dolce tipico della tradizione abruzzese. Nascono a L’Aquila, nel capoluogo di regione, ma sono famose anche nel resto dell’Abruzzo e in tutta Italia. Un dolce semplice e gustoso.
Come molte ricette, anche quella delle ciambelle di San Biagio affonda le sue radici in un evento molto antico, risalente a tre secoli fa. Da allora vengono preparate secondo una tradizione che si tramanda fedelmente di famiglia in famiglia.
Se sei appassionato di dolci e vuoi conoscerne la storia, continua a leggere questo articolo. Vedremo quando è nato il dolce di San Biagio e per quale occasione viene tuttora realizzato.
Ciambelle di San Biagio: una tradizione vecchia di secoli
Tutto ebbe inizio a l’Aquila il 2 febbraio del 1703. Quel giorno un violento terremoto sconvolse per sempre le vite degli aquilani. Le scosse, infatti, rasero al suolo l’intera città e molti degli abitanti restarono purtroppo uccisi.
Il terremoto si verificò alla vigilia della festa di San Biagio, il patrono della città, che cade il 3 febbraio. Per questo motivo i sopravvissuti al terribile disastro decisero di ringraziare il santo per averli protetti e salvati dalla morte.
Per manifestare la loro riconoscenza, inventarono un dolce semplice utilizzando ingredienti facilmente reperibili, come uova e farina, con l’aggiunta di anice. Questo aroma, oltre alla granella di zucchero in superficie, è il tratto distintivo delle ciambelle.
Un omaggio al santo patrono
Il terremoto del 1703 ha segnato profondamente la città aquilana che di recente è stata purtroppo vittima di un altro terribile sisma, il 6 aprile del 2009. Perciò, non c’è anno in cui in città manchino le ciambelle di San Biagio.
Il 3 febbraio, quindi, forni, pasticcerie e abitanti preparano il dolce per onorare e per festeggiare il santo patrono. E non solo. Cucinare e regalare le ciambelle è un vero e proprio inno alla vita. La tradizione poi vuole che un sacerdote benedica il dolce prima di essere mangiato.
Infine, poiché il Carnevale si festeggia a febbraio, le ciambelle di San Biagio possono essere considerate anche un dolce carnevalesco dagli abitanti del posto. Una gustosa alternativa da aggiungere alle classiche chiacchiere e alle frittelle.