Adolescenza, che strana età. Non si è né adulti, né bambini. E’ un periodo di trapasso caratterizzato da grandi conflitti interiori, contraddizioni, inquietudini, scoperte e, purtroppo, anche brufoli.
L’acne è un vero flagello per gli adolescenti. Ma qui ci corre l’obbligo di sfatare definitivamente un pregiudizio sul cibo degli dei: il cioccolato non causa l’acne.
Brufoli? Il cioccolato è innocente
La comunità scientifica ha assolto il cioccolato dall’accusa di provocare l’acne e i dermatologi hanno potuto porre fine ad un pregiudizio durato decenni.
Agli adolescenti con problemi di brufoli per anni è stato negato il piacere di gustare il cioccolato, un proibizionismo che non aveva nessuna base scientifica.
Il cioccolato e l’acne
Uno studio italiano dell’Associazione dermatologi, pubblicato anche dal Journal of the American Academy of Dermatology, ha rivelato che l’acne è una malattia infiammatoria che può dipendere da diversi fattori: stress, ambiente, stile di vita, predisposizione genetica e, ovviamente, tempeste ormonali tipiche del periodo adolescenziale.
Anche una cattiva alimentazione può causare l’acne. I maggiori imputati sono gli alimenti ricchi di zuccheri raffinati e lipidi. Pure gli aminoacidi e gli estrogeni contenuti nella carne rossa e nel latte possono provocare l’acne.
Bisogna fare attenzione dunque al consumo di dolci, ai panini ipercalorici e iperlipidici, alle bevande gassate, alle patatine, agli snack e alle merendine industriali. Ma di sicuro il cioccolato non entra in nessun modo nel processo infiammatorio del follicolo pilifero e della sua ghiandola sebacea.
Quanto cioccolato?
Il fatto che il cioccolato sia stato scagionato dall’accusa di far venire i brufoli, non significa che se ne possa mangiare in quantità illimitate. La dose massima giornaliera consigliata è di circa 60 grammi.
Che il cioccolato sia fondente o al latte non ha nessuna importanza, ma per godere di tutti gli effetti benefici di questa sostanza squisita, bisogna fare molta attenzione a evitare i surrogati, che sovente sono realmente dannosi per l’organismo.
Il cioccolato e la pelle
Quasi a confermare che il cioccolato non provoca nessun problema alla pelle, all’Eurochocolate Perugia 2013 sono stati presentati molti prodotti per la pelle a base di cioccolato.
Ce ne sono per tutte le esigenze: creme per pelle grassa o secca, scrub al cioccolato per purificare la pelle e choco-mask al cedro per dare freschezza e luminosità a un viso ingrigito e stanco. Un’autorevole e ulteriore conferma che il mito del cioccolato dannoso per la pelle, davvero non aveva nessuna ragione di esistere.