Le caramelle mou (il cui nome originale è l’inglese toffee) sono deliziose caramelle, dalla consistenza morbida, che in bocca si sciolgono diventando cremose.
Nate in Inghilterra, le caramelle mou sono ormai conosciute e apprezzate dai golosi (grandi e piccini) di tutto il mondo.
Se non volete acquistare le toffee prodotte industrialmente, spesso arricchite con additivi non proprio salutari, perché non prepararle direttamente a casa vostra? Gli ingredienti di cui avete bisogno sono davvero pochi e il procedimento molto semplice.
Ecco tanti utili consigli che vi aiuteranno a realizzare al meglio delle squisite caramelle mou.
La ricetta
Ingredienti (per circa 25 caramelle)
- 280 g di zucchero semolato
- 250 ml di panna fresca liquida
- acqua
Procedimento
Mettete lo zucchero semolato in una casseruola con i bordi alti e il fondo spesso. Quest’ultimo farà sì che il calore si diffonda uniformemente nella casseruola, evitando che lo zucchero si attacchi e bruci.
Dopo aver unito due cucchiai di acqua, accendete il fuoco e – mantenendo la fiamma bassa – fate scaldare il composto fin quando lo zucchero non comincerà a caramellarsi, assumendo un color ambra chiaro ed una consistenza simile a quella di una marmellata.
Abbiate cura di mescolare di tanto in tanto, usando preferibilmente un cucchiaio di legno o una spatola di silicone.
Se lo disponete, potete porre all’interno della casseruola un termometro alimentare, per controllare che lo sciroppo di acqua e zucchero raggiunga (ma non superi) una temperatura di circa 120°C. E’ proprio a questa temperatura, infatti, che il composto acquisterà la densità e la consistenza ottimali per una perfetta riuscita delle caramelle mou.
In ogni caso, non appena ha inizio il processo di caramellizzazione e lo zucchero assume la colorazione e la consistenza desiderate, togliete il pentolino dal fuoco e, a poco a poco, versate al suo interno la panna fresca, mescolando continuamente.
Rimettete sul fuoco la casseruola e lasciate cuocere il tutto, sempre a fiamma bassa, fino a che non si sarà addensato ed inizierà a staccarsi dalle pareti del pentolino.
Quindi, trasferite il composto su un piano di marmo. In alternativa, potete usare un ampio piatto piano da portata, precedentemente bagnato, oppure una teglia (quadrata o rettangolare), precedentemente unta con un po’ d’olio di semi o di burro.
Con un leccapentole o con il dorso di un cucchiaio livellate la superficie del composto (che ormai è toffee a tutti gli effetti), in modo che abbia uno spessore uniforme di circa 2 cm.
Dopo averlo lasciato appena intiepidire, praticate su di esso delle leggere incisioni – in lunghezza e in larghezza -, creando una sorta di griglia costituita da piccoli quadrati, rettangoli o losanghe. In questo modo avete predisposto le linee di taglio delle caramelle.
Per eseguire le incisioni, usate un coltello a lama lunga e liscia. Inoltre, è importante che non esercitiate troppa pressione, perché in questa fase il toffee (non del tutto freddo), non deve ancora essere tagliato.
Fate raffreddare completamente il composto a temperatura ambiente. Quindi, ripassate sulle incisioni – usando lo stesso coltello a lama lunga e liscia – e tagliate le vostre caramelle mou.
Sulle caramelle mou…altri piccoli consigli
Alternative a zucchero e panna liquida
Quella appena descritta è soltanto una delle molte ricette esistenti per la realizzazione delle caramelle mou.
Quanto all’ingrediente dolcificante, lo zucchero semolato può essere sostituito, del tutto o in parte, con altri edulcoranti, come zucchero grezzo di canna, destrosio, melassa o miele (preferibilmente di acacia o millefiori).
Anche per quanto riguarda l’ingrediente di origine casearia, sono molte le scelte possibili. Al posto della panna liquida, infatti, è possibile utilizzare panna montata, latte o latte condensato e alcune ricette prevedono anche l’aggiunta di una piccola quantità di burro.
Come conservarle
Per preservare al meglio e il più a lungo possibile il sapore e la consistenza delle vostre caramelle mou, conservatele in una scatola di latta o in un contenitore di vetro a chiusura ermetica (se lasciate esposte all’aria, infatti, tenderanno a diventare estremamente collose).
Quindi, ponete il contenitore in un luogo fresco e asciutto o, se fa molto caldo, in frigorifero.
Con questi piccoli accorgimenti le caramelle si conserveranno perfettamente per 2-3 settimane.
Come confezionarle
Se avete deciso di fare di queste golose caramelle un piccolo regalo per i vostri amici, un’ottima idea è quella di avvolgerle in carta velina colorata e porle, poi, in un semplice ma elegante sacchettino trasparente.