Troppo Dolce
La panna montata è una delle preparazioni più utilizzate in pasticceria. Ogni buon pasticcere sa come prepararla, come utilizzarla e soprattutto come arricchirla.
Noi che stiamo provando insieme a diventare dei provetti pasticceri, abbiamo dunque deciso di preparare un piccolo speciale che parli della crema/preparazione che è la regina autentica della pasticceria europea.
Che cos’è la panna montata?
La panna montata è una preparazione che parte da panna al 30-38% di grassi inclusi e che, incorporandovi l’aria, punta ad ottenere una sorta di mousse soffice, che è ottenuta appunto per incorporazione di particelle d’aria.
La panna montata può anche incorporare zucchero (si usa in genere quello a velo) oppure essenza di vaniglia, ottenendo così la crema chantilly.
Per cosa si usa?
Si usa sia per riempire che per guarnire. È davvero ottima per curare l’estetica dei nostri dolci, dato che permetterà di avere una superficie morbida e molto facile sia da modellare, sia da lavorare e sia da colorare.
La panna montata può essere anche utilizzata per guarnire cioccolata calda o caffè, tenendo conto però del fatto che, in questo caso, andrà ad ingrassare la bevanda, conferendole un retrogusto un po’ pesante.
Quale prodotto usare per la panna montata?
Il consiglio dei migliori pasticceri è quello di partire, sempre e comunque, dalla panna fresca. Bisogna dunque evitare a tutti costi di ricorrere a bustine liofilizzate, che contengono prodotti non freschi e comunque non genuini.
La panna fresca può essere acquistata in comodissimi box, da 200ml o 400ml in genere, che possono essere montati utilizzando una semplice frusta da cucina.
La panna spray
C’è anche la panna spray, che è sicuramente più comoda e che utilizza protossido d’azoto per la montatura istantanea. Tende però ad essere più dolce e meno consistente, motivo per il quale è in genere scartata dai pasticceri professionisti, che preferiscono sempre preparare la loro panna montata partendo dal prodotto fresco.
