Troppo Dolce
Siamo ormai abituati a vedere il cioccolato in tantissime forme: tavolette, stick, tartufi, bon bon, ma mai avremmo potuto pensare ad avere dei francobolli che sono, quasi, di cacao.
Si tratta in realtà non esattamente di una novità, dato che la prima iniziativa del genere fu intrapresa dalla Svizzera nel 2002. Oggi ne parliamo però perché la Francia ha deciso di rilanciare, e ha appena pubblicato una serie di 10 francobolli al gusto di cioccolato.
Se volete dare anche alla vostra corrispondenza l’incredibile aroma del nostro cibo preferito, continuate a leggere, anche se purtroppo si tratterà di bolli che non potranno essere usati sul suolo italiano.
Il precedente svizzero del 2002
Nel 2002 la Svizzera, la vera patria del cioccolato moderno, ha emesso fogli da 15 francobolli che sembravano in tutto e per tutto di cioccolata. Non bastava però l’aspetto grafico, perché una volta leccati o sfregati sprigionavano l’inconfondibile odore di cioccolato, grazie ad un sistema di microcapsule che reagiscono al calore.
I francobolli, sembra inutile puntualizzarlo, andarono letteralmente a ruba e posero le basi per una nuova moda da amanti del cacao, quella dei francobolli, che è stata recentemente rinnovata dal governo francese.
Gli ebrei di Bayonne
La serie da 10 francobolli francesi, che è stata messa in commercio lo scorso maggio, ricorda l’arrivo del cioccolato in Francia, precisamente in Aquitania, grazie ad alcuni ebrei portoghesi che decisero di tentare di creare nuove rotte per quello che diventerà presto uno dei cibi più apprezzati d’Europa.
Si tratta di una misura che rende il giusto onore al cibo che viene da lontano, è vero, ma che ha trovato la sua vera essenza proprio in Europa, tra Svizzera, Francia, Belgio e Italia.
Un’idea che speriamo verrà raccolta anche da Poste Italiane, per celebrare un cibo che anche noi italiani, e a dimostrarlo ci sono tantissimi produttori di eccellenza, sappiamo fare più che bene.
