Nella maggior parte dei casi, i fichi secchi che si acquistano al supermercato e che provengono da agricoltura convenzionale contengono additivi non certo benefici per la nostra salute, primi fra tutti i solfiti.
Cosa fare, dunque, se si vuole essere certi di gustare un prodotto del tutto sano e naturale?
La cosa migliore è quella di acquistare i fichi freschi nel momento in cui giungono a completa maturazione (cioè nel mese di settembre) e, poi, farli essiccare.
Il procedimento da seguire non è affatto difficile, ma richiede indubbiamente un po’ di tempo e di pazienza.
Ecco tutto quello che vi occorre sapere per preparare a casa dei deliziosi fichi secchi.
La ricetta
Ingredienti
- fichi freschi
E’ importante che scegliate fichi che siano ben maturi ma, allo stesso tempo, piuttosto sodi.
Inoltre, poiché ne mangerete anche la buccia, il consiglio è quello di optare per fichi non trattati.
Procedimento
Lavate delicatamente i fichi sotto acqua corrente fresca e, poi, asciugateli tamponandoli con un canovaccio pulito o con della carta assorbente.
Utilizzando un coltello ben affilato, tagliate a metà i fichi – nel senso della lunghezza – facendo, però, attenzione a lasciarli attaccati per un’estremità.
Quindi, apriteli a libro e disponeteli, con l’interno rivolto verso l’alto, su un vassoio rivestito con carta da forno o su un graticcio o su una tavola di legno. In ogni caso, è bene che li poniate su un piano che potete trasportare agevolmente, perché – durante il processo di essiccazione – i fichi necessiteranno di essere spostati più volte.
Avendo cura di scegliere un punto esposto al sole, poneteli sul vostro balcone, terrazzo o giardino e, per proteggerli dagli insetti, copriteli con una retina o con un velo.
Poiché è importante che, nell’arco della giornata, i frutti ricevano i raggi del sole per il maggior numero di ore possibile, molto probabilmente – per far sì che non rimangano all’ombra – sarà necessario spostarli più volte.
Al tramonto portate in casa i fichi, per evitare che l’umidità della notte ne allunghi i tempi di essiccazione o, addirittura, li faccia marcire.
Il mattino seguente esponeteli nuovamente al sole e seguite il procedimento adottato il giorno precedente.
Fate lo stesso anche nei giorni successivi, fin quando i frutti non si saranno completamente disidratati.
Il tempo necessario per l’essiccazione varia in base alll’umidità del clima ed alla quantità di sole che i fichi ricevono durante la giornata (in genere, occorrono da un minimo di 3 a un massimo di 7-8 giorni).
In ogni caso, per capire se i vostri fichi si sono disidratati del tutto, controllate che si siano scuriti (perdendo il proprio colore originario) e che, al tatto, risultino secchi.
A quel punto, i vostri fichi sono pronti per essere gustati.
Sui fichi secchi…qualche consiglio in più
Come essiccarli se il clima non è favorevole?
Nel caso il clima non sia adatto all’essiccazione dei fichi, ovvero sia umido e non soleggiato, potete adottare un metodo alternativo.
Dopo averli aperti a libro, disponete i fichi su una placca rivestita con carta da forno o all’interno di una pirofila e fateli essiccare ponendoli per circa 12 ore in forno preriscaldato a 70°C.
Come conservarli?
Se volete preservare al meglio (e il più a lungo possibile) tutta la bontà dei fichi secchi, il consiglio è quello di porli all’interno di un barattolo di vetro a chiusura ermetica e di tenere il contenitore in luogo asciutto e al riparo da fonti di luce.
In questo modo potrete conservare i vostri fichi per molti mesi.