La ricetta delle graffe è una delle più golose del panorama culinario partenopeo. Si tratta di piccoli dolcetti fritti e ricoperti di zucchero che molto ricordano i krapfen tedeschi da cui sembra abbiano origine.
Sono veramente molto semplici da preparare, anche se i tempi di realizzazione sono abbastanza lunghi a causa della lievitazione necessaria per ottenere un prodotto morbido e soffice.
Ecco la ricetta.
Ingredienti
- 2 patate medie;
- 250 ml di acqua tiepida;
- 250 ml di latte;
- 400 g di farina 00;
- 400 g di farina manitoba;
- 2 uova;
- 1/2 cubetto di lievito;
- Un pizzico di sale;
- 100 g di burro;
- La buccia di 1 limone non trattato;
- 1 litro di olio di semi di arachide;
- 100 g di zucchero più un piccolo quantitativo per guarnire.
Preparazione
Sbucciamo e lessiamo le patate e, una volta cotte, schiacciamole con una forchetta. Versiamo le farine a fontana in una spianatoia e aggiungiamo, al centro, le uova, lo zucchero, le patate e la scorza di limone grattugiata.
Sciogliamo il lievito nell’acqua tiepida e teniamolo da parte. Iniziamo ad impastare gli ingredienti, poi aggiungiamo anche il burro tenuto a temperatura ambiente, tagliato a tocchetti, e il latte.
Lavoriamo gli ingredienti per qualche minuto, poi aggiungiamo l’acqua con il lievito e un pizzico di sale. Continuiamo ad ammassare fino a formare un panetto liscio e morbido. Lo posizioniamo dentro una ciotola coperta con della pellicola trasparente e un panno di lana e lo lasciamo a riposare in un luogo caldo e asciutto. La levitazione dovrà durare minimo 3 ore e l’impasto dovrà raddoppiare il suo volume.
Una volta lievitato, trasferiamo l’impasto sulla spianatoia e stendiamolo con un matterello fino ad ottenere una sfoglia di circa 1, 5 cm di spessore. Prendiamo due formine per biscotti, una di circa 5 cm di diametro, per ricavare le graffe dalla sfoglia, e una di 2 cm, per fare un buco centrale.
Mettiamo a scaldare l’olio e, appena pronto, tuffiamoci le graffe e poi scoliamole su della carta assorbente. Ancora calde passiamole dello zucchero semolato e facciamolo aderire bene dappertutto.
Ora le graffe sono pronte per essere servite ai nostri bambini.