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Lievitazione in frigo: le caratteristiche e gli utilizzi

Per ottenere dei prodotti soffici e buoni da mangiare, il processo di lievitazione è di fondamentale importanza e per permettere all’impasto di lievitare correttamente dobbiamo seguire delle regole ben precise, soprattutto per quanto riguarda le temperature e i livelli di umidità.

A che cosa serve la lievitazione in frigo? Perché a volte è meglio lasciar lievitare l’impasto in frigorifero? Quali sono le ricette che richiedono un processo di lievitazione di questo tipo? In questo articolo risponderemo insieme a tutte le tue domande sull’argomento!

A che cosa serve la lievitazione in frigo?

Prima di tutto è bene precisare alcuni punti: la lievitazione in frigorifero non può essere considerata come un vero e proprio processo in cui l’impasto lievità perché, proprio grazie alle basse temperature, i microrganismi vengono in un certo senso addormentati.

Di conseguenza, possiamo dire che si tratta di un processo di rallentamento della stessa lievitazione, ma questo non significa che non ha dei vantaggi.

Lasciar riposare l’impasto in frigorifero serve quindi per addormentare gli enzimi che si trovano al suo interno, ma questo non significa che il processo di lievitazione viene bloccato, si rallenterà in modo progressivo fino a quando non verrà riattivato.

Alcuni accorgimenti per la lievitazione in frigorifero

Pur sapendo che non si tratta di un vero e proprio processo di lievitazione, continueremo ad utilizzare questo termine per motivi di comodità, così da provare a non confondere le tue idee.

Ebbene, ci sono delle regole fondamentali da considerare prima di riporre il tuo impasto in frigo, ad esempio perché hai avuto un contrattempo e devi mettere in pausa la preparazione.

Tra queste regole abbiamo le seguenti:

  • Proteggi l’impasto, ad esempio con una pellicola trasparente così da non alterarne i livelli di umidità;
  • Avvolgi il contenitore dell’impasto con un canovaccio bagnato;
  • Opta per delle farine di forza che sono più adatte alla lievitazione in frigo;
  • Utilizza l’acqua fredda nella preparazione dell’impasto.

Quali sono le regole fondamentali per una buona lievitazione?

A prescindere dalle norme per una buona lievitazione in frigorifero, ricorda che ci sono delle regole generali da seguire per una buona lievitazione, a prescindere dalla modalità e dalle temperature a cui sottoporrai l’impasto.

Tra queste regole la più importante è la scelta del lievito che determina, a sua volta, i tempi di lievitazione ma anche la procedura da seguire per la lavorazione dell’impasto.

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