La marmellata di mandarini è forse poco conosciuta, ma vi assicuro che è decisamente buonissima come quella del resto degli agrumi.
E’ un tipo di confettura adatta ad essere gustata da sola su una fettina di pane o anche aggiunta ad un dolce o a dei biscotti.
E’ molto semplice da preparare e non occorre neanche tantissimo tempo. Seguiamo insieme questa ricetta e prepariamola per i nostri ragazzi.
Ingredienti
- 1 kg di mandarini maturi;
- 500 ml di acqua;
- 500 g di zucchero.
Preparazione
La prima cosa da fare è sbucciare i mandarini e privarli completamente anche dei filamenti bianchi che ricoprono gli spicchi. Una volta che saranno puliti per bene, con un coltellino ben affilato, tagliamoli grossolanamente a pezzetti privandoli anche dei semi se sono presenti.
Mettiamo i mandarini in una pentola di acciaio con il bordo alto insieme allo zucchero e alla metà dell’acqua. Accediamo il fornello e lasciamo cuocere la frutta continuando a mescolare con un cucchiaio di legno per evitare che attacchi alla pentola.
A metà cottura aggiungiamo il resto dell’acqua e lasciamo rapprendere la marmellata fino alla consistenza giusta. La cottura varia dal tipo di mandarini, ma diciamo che, per ottenere una confettura perfetta, ci vorrà almeno 1 ora. Appena avrà raggiunto una compattezza perfetta, spegniamo la fiamma e lasciamo la marmellata intiepidire per 2 minuti.
Prendiamo i vasetti di vetro precedentemente sterilizzati e, quando la marmellata è ancora caldissima, riempiamoli fino ad un centimetro dal bordo. Chiudiamo immediatamente i contenitori con il loro tappo e capovolgiamoli a testa in giù per creare il sottovuoto. Lasciamoli in questa posizione per tutta la notte. Al mattino seguente rimettiamoli nella giusta posizione e conserviamoli in un luogo buio e asciutto. La marmellata di mandarini può essere conservata anche fino a 3 mesi.
Se vogliamo che la nostra confettura si conservi per un tempo più lungo, dopo aver riempito i vasetti, mettiamoli a bollire per 18 minuti, poi lasciamoli nell’acqua fino a quando non si sarà completamente raffreddata. Solo allora cacciamoli dalla pentola, asciughiamoli e riponiamoli nella dispensa.