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I 5 migliori cioccolatai d’italia

5 migliori varietà di cioccolato italianoIl cioccolato italiano si è imposto solo negli ultimi anni sulla scena internazionale, decidendo di non piegarsi alla supremazia della tradizione svizzera e belga.

I super golosi non possono non assaggiare le 5 migliori varietà di cioccolato italiano:

5. Gobino (Torino)

Noto per il Tourinot, piccolo gianduiotto di 5 grammi.

Il laboratorio di Guido Gobino ha aperto nel 1946.

L’azienda si è focalizzata da sempre sulle eccellenze piemontesi come il già citato gianduiotto, la crema gianduia da spalmare e il cioccolato con le nocciole.

Nella bottega di Torino è possibile gustare specialità al cioccolato abbinate a un caffè o a un buon bicchiere di vermouth.

4. Catinari (Agliana)

Noto per il purissimo cioccolato di Sao Tomè, senza aromi né spezie e con cacao all’80% e gli oltre 130 tipi diversi di praline.

Roberto Catinari è il principe dei maitre chocolatier italiani e internazionali. Punta sulla qualità e  sul cioccolato dal gusto puro e intenso. Il suo laboratorio offre oltre a degustazioni, anche corsi per chi vuole apprendere l’arte cioccolatiera.

3. Maglio (Maglie)

Noto per la sua torta Setteveli, con marzapane, praline, fichi, mandorle e cioccolato fondente extra dark.
Questa azienda che si trova in provincia di Lecce, nel Salento e vanta 135 anni di storia.

Maglio coniuga la produzione di cioccolato a quella di dolci, frutta e gelatine. Il cioccolato Maglio è arrivato persino sulla tavola reale di Buckingham Palace.

2. Gay Odin (Napoli)

Noto per la sua famosa cioccolata foresta e per i cioccolatini “nudi“.

Ma non solo: nelle vari sedi napoletane di Gay Odin, vintage e chic, potrete gustare cornetti ripieni di nocciole e cioccolata, i maron glacé, le ghiande e ogni specie di delizia di produzione artigianale.

In più da qualche anno si possono trovare anche ottimi gelati, considerati da molti i migliori di Napoli, da consumare anche in inverno.

1. Antica Dolceria Bonajuto (Modica)

Nota per il cioccolato alla vaniglia e alla cannella, che discende dallo Xocoatl azteco e le stecche di cioccolato nero puro fino al 90%.

E’ stata fondata nel 1880 da Francesco Bonajuto. Nella sua prima bottega dolciaria uscivano prelibatezze cioccolatose di origine araba e spagnola.

L’Antica Dolceria Bonajuti offre un’infinità di sapori sconosciuti a molti, in un mix di antiche ricette e tradizioni con spunti innovativi.

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