Troppo Dolce
Contaminazioni, strutture produttive che non separano le catene di imballaggio, ricette non sempre seguite alla lettere. Sono questi ed altri i problemi che sembrano affliggere, ed è preoccupante soprattutto per chi è allergico al lattosio, il cioccolato fondente.
Un prodotto che si era sempre considerato più che sicuro per il consumo da parte di chi ha problemi con i latte, ma che ultimamente, secondo una nota della Food and Drugs Administration americana, potrebbe finire sul banco degli imputati.
Il 59% non a norma
Parliamo di percentuali sul mercato americano, che quindi devono essere prese con il beneficio del dubbio, ma siamo comunque davanti ad un dato monstre: più della metà del cioccolato fondente che si trova in commercio oltre-oceano conterebbe infatti tracce di lattosio in misura tale da disturbare chi è allergico al lattosio.
Percentuali che, c’è chi è pronto a giurarlo anche in Europa, potrebbero essere addirittura più alte dalle parti nostre, dove l’attenzione al prodotto sicuramente non è più alta di quella prestata dalle aziende americane.
Preferire i cioccolati artigianali
Chi è allergico al lattosio ma non vuol comunque abbandonare il cioccolato, può rivolgersi con una certa sicurezza la mondo dei cioccolati artigianali. Parliamo di piccole produzioni che in genere vengono realizzate in piccoli laboratori dove non si trattano cioccolati al latte, rendendo dunque il prodotto più sicuro per chi ha problemi con il lattosio.
Ce n’è una scelta vastissima anche in Italia, con questo genere di prodotti che riescono ormai a raggiungere anche i supermercati di periferia. Controllate sempre le etichette e fidatevi di quei produttori che curano il loro prodotto anche nei dettagli più infimi.
Senza paura di consumare un prodotto come il cioccolato fondente, da sempre sicuro per chi è allergico al lattosio.
